L’ufficiale insediato dalla Russia muore in un incidente nella regione di Kherson, ha onorato Putin

9 nov (Reuters) – Uno dei più alti funzionari russi in Ucraina è stato ucciso mercoledì in un incidente d’auto, un ulteriore duro colpo per Mosca, nella regione meridionale di Kherson, nel mezzo di un imminente ritiro delle forze russe.

La morte di Kirill Stremoso, vice capo dell’amministrazione locale istituita dalla Russia, è stata confermata dal suo capo, Vladimir Zalto, il governatore di Kherson sostenuto dalla Russia.

Stremousov, un oscuro blogger e politico locale prima dell’invasione russa del 24 febbraio, è diventato la seconda persona a denunciare l’occupazione illegale di Kherson da parte dell’Ucraina, che intende respingere con la forza.

Il presidente Vladimir Putin ha conferito postumo a Stremoso un prestigioso riconoscimento statale, l’Ordine del coraggio, ha affermato il Cremlino in una nota.

Un funzionario con base in Russia ha detto che l’incidente è avvenuto quando l’autista del veicolo di Stremoso ha cercato di evitare di scontrarsi con un camion che stava effettuando una manovra pericolosa.

Vladimir Rokov, della vicina regione di Zaporizhzhya, ha scritto su Telegram che la colpa era del camionista.

L’agenzia di stampa russa RIA ha pubblicato un video del veicolo distrutto di Stremousso, che era in diversi pezzi. Sono state viste macchie di sangue sulla strada.

Stremosov era un volto molto visibile sui social media, esprimendo dichiarazioni pro-Mosca. Più di recente, poche ore prima della sua morte, ha denunciato quelli che ha definito “nazisti” ucraini e ha affermato che l’esercito russo aveva “il pieno controllo” della situazione nel sud.

L’Ucraina lo considerava un collaboratore e un traditore.

La morte di Stremoso ha approfondito il senso di confusione che circonda la difesa di Gerson. Ore dopo l’incidente, il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha ordinato il ritiro delle sue forze dalla città ucraina occupata.

Reporting di Reuters Scrittura di Mark Trevelyan Montaggio di Andrew Osborne, David Lungren, Bernadette Baum e Jonathan Otis

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