I trader lavorano alla Borsa di New York (NYSE) a New York City il 20 luglio 2023.
Brendan McDermidt | Reuters
I futures azionari sono rimasti poco cambiati domenica sera mentre gli investitori attendevano una serie di dati economici per la settimana e gli utili di due importanti società tecnologiche.
I futures sono legati al Dow Il Jones Industrial Average è sceso di 2 punti, ovvero dello 0,01%. Futures S&P 500 E Futures Nasdaq 100 sono aumentati rispettivamente dello 0,06% e dello 0,1%.
Venerdì le azioni hanno concluso in positivo una settimana di ribassi. IL Dow Ha chiuso in rialzo di 75,86 punti o dello 0,22% a 34.576,59. S&P È aumentato dello 0,14% chiudendo a 4.457,49, interrompendo una serie di tre giorni di perdite. IL Nasdaq composito Ha guadagnato lo 0,09% attestandosi a 13.761,53. Tuttavia, tutti e tre gli indici hanno perso una settimana. È stata la prima settimana negativa su tre per S&P e Nasdaq.
Gli investitori attendono i dati chiave sull’inflazione per la settimana dopo che una serie di dati economici più forti del previsto la scorsa settimana hanno alimentato le preoccupazioni che la Federal Reserve possa alzare i tassi più di quanto precedentemente previsto. Gli operatori scontano una probabilità di 4 su 10 di un rialzo a novembre, dopo la prevista pausa a settembre. Strumento Fed Watch del CME Group.
“Nel complesso, il mercato cercherà direzione tra la recente debolezza e le preoccupazioni che l’economia rallenterà nei prossimi trimestri”, ha detto alla CNBC Yung-Yu Ma, capo stratega degli investimenti di BMO Wealth Management.
Mercoledì e giovedì portano rispettivamente le ultime letture dell’indice dei prezzi al consumo e dell’indice dei prezzi alla produzione. Gli investitori si aspettano valori più bassi, anche se entrambi dovrebbero aumentare a causa delle pressioni sui costi energetici.
“Sia il rapporto sull’inflazione CPI che quello sull’indice PPI metteranno in evidenza l’importanza dei prezzi del petrolio, che si sono spinti verso il limite superiore del range di scambio di un anno”, ha detto Ma. “Un superamento dei 90 dollari al barile per il WTI susciterebbe preoccupazioni per le future pressioni sui prezzi nell’economia.”
Giovedì sono attesi i dati sulle vendite al dettaglio e venerdì verrà pubblicato il sondaggio sulla fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan, che fornirà informazioni sull’andamento della spesa nel corso dell’anno.
Altrove, gli investitori ricevono aggiornamenti finanziari da due grandi giganti della tecnologia: Oracle lunedì e Adobe giovedì.
Martedì Apple terrà il suo evento sul prodotto, soprannominato “Wonderlust”, durante il quale si prevede che la società svelerà l’iPhone 15.
Apple ha registrato un calo settimanale, scendendo al di sotto della media mobile a 50 giorni in seguito alle notizie secondo cui la Cina intende espandere il divieto sull’uso degli iPhone nelle imprese statali e di proprietà statale. Ciò ha sollevato il timore tra gli investitori che il più grande titolo S&P 500 potesse scoppiare.
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